venerdì 25 febbraio 2011

Dieci mete da non perdere: cicloturismo nel mondo

Se state meditando di fare un viaggio in bici la prossima estate, ecco dieci suggerimenti di mete che potrebbero interessarvi:

1. La ciclovia del Sole, Sicilia. Profumata quando sbocciano i fiori d’arancio, intensa tutto l’anno, è una delle ciclovie più suggestive d’Italia. La fatica delle pedalate è ripagata dalla cucina locale: mai salire in sella se non avete preso una granita.

2. Isola di Wight, Inghilterra. Morbide colline verdi, villaggi silenziosi e le scogliere mozzafiato, bianche come la neve e alloggi e pub fantastici per il meritato riposo.

3. L’anello di Ciano, Lagastrello, Fivizzano, Cerreto, Toscana. Percorso con dislivelli medi sull’Appenino tosco-emiliano, richiede un po’ di allenamento ma ripaga con paesaggi incantevoli.

4. Provenza. Le colline del Luberon sono percorse da piste ciclabili magnifiche, tra rovine romane, castelli
medievali e vigneti e, naturalmente, distese di lavanda. Una meta per un lungo week end a giugno.

5. Friuli-Venezia Giulia. Il percorsi ciclabili di questa regione sono numerosissimi. Se siete ben allenati provate il percorso circolare impegnativo che da  Cividale porta in Slovenia e a Prossenicco.

6. Contea di Clare, Irlanda. Se non temete la pioggia, non mancate ke spiaggie dorate e le scogliere di Moher con vista panoramica sull’Atlantico. Tra campagna e pub, dai paesaggi lunari di Burren alla sensuale campagna dell’interno, un viaggio per appassionati di paesaggi vari e di Guinnes.

7. Isole di San Juan Islands, stato di Washington, USA. Partendo in traghetto da Seattle si arriva in questo arcipelago tranquillo. Le isole coperte di foreste, sono suggestive e affascinanti, i percorsi facili e panoramici: rischiate persino di avvistare foche, leoni marini e forse qualche roca al largo.

8. La Farola, Cuba. Dalle creste della catena di Baracoa, scendete nelle gole coperte da vegetazione tropicale. Un percorso per ciclisti allenati, che ripaga per i panorami favolosi e l’atmosfera indimenticabile dell’isola.

9. National Highway 1, Vietnam.  Lungo al costa vietnamita da nord a sud, con dislivelli impegnativi, questo percorso attraversa paesaggi mozzafiato tra risaie, montagne, mare e villaggi rurali fuori dagli itinerari turistici.

10. Costa ovest della Tasmania. Incontaminata e selvaggia, punteggiata di cascate, alture e paesini dal gusto esotico. Per chi ama le mete lontane.

mercoledì 23 febbraio 2011

Dieci segreti di stile e benessere

1. Trova il tuo profumo perfetto e usalo tutti i giorni, poche gocce ma sempre. La gente si ricorderà di te anche per la tua fragranza.

2. Cinture e collane: usale! Posso cambiare il tono di un outfit, e darti una sferzata di luce e buon umore.

3. Prenditi cura delle tue estremità (mani e piedi). Le prime sono il tuo biglietto da visita, i secondi i tuoi alleati più fedeli per girare per il mondo. Scegli scarpe comode oltre che belle, ma sii pronta a sacrificare la comodità a tutti i costi se indossi un abito che richiede un tacco 12. Allenati a portarli e a camminarci come fossero le scarpe più commode del mondo.

4. Cammina di buon passo tutti i giorni almeno per mezz’ora. È un toccasana per il tuo spirito e i tuoi glutei.

5. Non spendere una fortuna in creme di bellezza. Scegline una che ti va bene e abbi la costanza di usarla tutti i giorni

6. Non rinunciare al rossetto e non sentirti obbligata a comprare il più caro. Quel che conta è la nuance che scegli: deve esaltare il tuo viso, non sbatterlo.

7. Sii unica, se tutti indossano un certo tipo di capo, tu non metterlo: l’omologazione non fa per te.

8. Non dare nulla per scontato: prima di parlare o di scrivere, verifica. La consapevolezza di non sapere ti porta sulla strada della conoscenza.

9. Non sentirti sminuita davanti a chi sembra più brava, più bella o più intelligente di te. E non pensare di essere più brava, più bella e più intelligente di tutte le altre. Dignità, umiltà e consapevolezza sono i tratti che ti distinguono.

10. Sorridi e goditi ogni momento della giornata.

lunedì 21 febbraio 2011

Noi e il mondo

Ottimismo e buon umore sono contagiosi. Sorridi e il mondo ti sorriderà! La verità è che la gente ci sorride quando sorridiamo; ed essere ben disposti verso gli altri è molto più che avere un buon carattere: significa
soprattutto essere persone beneducate.
La cosa importante da ricordare è che le buone maniere non riguardano tanto noi ma il modo in cui trattiamo gli altri: con rispetto, cortesia e riguardo. È una questione di sentimento.

Sapere quale forchetta usare può servire a una cena formale, ma instaurare rapporti positivi con gli altri, imparando a considerare il loro punto di vista invece di restare concentrati sul nostro, è qualcosa che ci potrà
aiutare ovunque andiamo.

ecco dieci piccole abitudini da coltivare

1. Concentratevi sugli altri, non solo su voi stessi.
2. Pensate prima di agire.
3. Pensate prima di parlare.
4. Aspettate il vostro turno.
5. Ascoltate quando parlano gli altri.
6. Imparate il piacere dell’ordine.
7. Aiutate chi è in difficoltà.
8. Rispettate chi è diverso da voi.
9. Siate pazienti e gentili.
10. Sorridete.




Illustrazione di Alessandra Ceriani

mercoledì 9 febbraio 2011

San Valentino e la turba dei regali

Pochi giorni ed è San Valentino, e si sente. Non è tanto una questione di sentimenti, ma di autentico sentire e vedere: cuori dappertutto, smania di regali, aspettative e desideri, perché al proprio amato (o alla propria amata) non si può non dare un pegno d'amore nella giornata degli innamorati.

E allora date un bacio al vostro amore, prendete il libro che sta leggendo e, con la matita rossa, cerchiate le lettere che compongono "ti amo" sulla pagina che leggerà, oppure aprite un blog, dategli il nome del vostro partner e riempitelo di foto dei vostri momenti felici: la prossima volta che è al pc ditegli di fare una ricerca del suo nome...

Se invece volete proprio comprare un regalo, nella scelta non basatevi su ciò che piacerebbe a voi, ma concentratevi sulla persona a cui volete fare il dono, pensate ai suoi gusti, alle sue passioni, ai suoi hobby. Può essere l’occasione per regalarle quel libro di cui vi ha parlato oppure un paio di biglietti per il teatro. Non limitatevi agli oggetti, perché si possono donare anche esperienze: un fine settimana alle terme o qualche ora in un maneggio, se quelle sono le sue passioni.

E se vi arriva un regalo tanto inaspettato e quanto sgradito? Ci sono situazioni in cui occorre saper rifiutare un regalo: tutte le volte che a vostro parere il dono nasconde un secondo fine, oppure denota insistenza, indiscrezione o è addirittura un tentativo di corruzione. In tutti questi casi, rispedite il regalo al mittente con un biglietto in cui chiarite di non poterlo accettare per i motivi che senz’altro la persona comprende benissimo.



Tratto da Galateo, il libro delle buone maniere

sabato 5 febbraio 2011

Il salone del golf dal 5 al 7 febbraio a Verona


Cento espositori, in arrivo appassionati da tutta Italia


VERONA - Da sabato 5 a lunedì 7 febbraio torna a Verona Fiere il Salone Italiano del Golf. La manifestazione, giunta alla quinta edizione, viene ospitata per il terzo anno nei padiglioni dell’ente fieristico scaligero che ha recentemente acquisito il 50% del marchio della rassegna. «Abbiamo continuano la nostra politica - spiega il vicepresidente di Verona Fiere, Marco Bisagno - che è quella di essere gestori diretti delle manifestazioni». «La strategia dell’ente - ha aggiunto - è quella di non essere semplici locatori di rassegna organizzate da altri - ma tutto deve essere di proprietà della Fiera: dal marchio al know-how. E in questo filone si è inserita l’acquisizione del 50% del Salone del Golf, manifestazione in cui abbiamo creduto fin dall’inizio». Tratto da Il Corriere del Veneto

In tutto il mondo il golf sta conoscendo una crescente fortuna e i giocatori aumentano ogni giorno; cresce così l’esigenza di attenersi strettamente alle norme del fair play. Il gioco si regge infatti su una serie di regole di etichetta che non sono affatto una questione di forma, ma la sostanza stessa dello sport. Questo Little Blue Book del Golf si propone di aiutare chi vi si avvicina a conoscere la filosofia del gioco per ciò che riguarda l’approccio, lo stile, il modo di comportarsi, sul campo e in Club House.

martedì 1 febbraio 2011

Non ho niente da mettermi!

Siamo sicure di non avere niente da metterci? Con l'armadio che straripa, tanto da non riuscire neppure a mettere via gli ultimi acquisti dei saldi, fissiamo imbambolate il guardaroba con  la persistente sensazione di non avere niente, o quasi, da metterci.  Ok, nella vita ci sono preoccupazioni ben più importanti del guardaroba e dei vestiti, tuttavia mettere in ordine l'armadio è un esercizio zen che fa bene non solo al nostro stile, ma soprattutto alla nostra testa: ci stimola a ragionare sulle cose veramente importanti. 
Fare ordine nell'armadio è un po' come fare ordine nella propria vita. Pensateci.
E se decidete di dare un taglio al caos, farete un grande passo verso l'eleganza, anche interiore. 
Lo stato del vostro armadio può influire, oltre che sul modo in cui vi vestite, anche sul vostro umore. Come ogni donna sa bene, un armadio disordinato è come un piccolo segreto inquietante: turba, imbarazza e fa sentire a disagio.



Ogni donna desidera avere un armadio perfetto, con spazio infinito per tutte le sue cose. La realtà è però che quasi tutte abbiamo armadi troppo piccoli, conserviamo abiti che non mettiamo più da secoli e non abbiamo mai abbastanza tempo e soldi per risolvere il problema.
In effetti, sistemare un armadio disordinato è un’operazione che richiede solo qualche ora (da tre a sei) e non c’è alcun bisogno di acquistare un mobile di design per essere soddisfatte. Quindi, prima di decidere che è venuto il momento di comprare un nuovo armadio o un mobile contenitore, iniziate
con i piccoli passi suggeriti dal Little Pink Book Eleganza.