mercoledì 16 giugno 2010

Cuocere un hamburger ad arte



Inizia la bella stagione ed è tempo di barbecue. In teoria sono tutti capaci di cuocere un bell'hamburger sulla griglia. La verità è che la preparazione di un ottimo hamgurger richiede pratica, dedizione e qualche buona ricetta.

Il più classico si prepara con carne macinata di manzo, scelta ma non troppo magra, un po' di cipolla, un pizzico di sale e pepe. Servono poi pomodori e lattuga per la facitura e salse e salsine per i più golosi.

Il Little Black Book del Barbecue è una miniera di informazioni, suggerimenti e ricette per il più gustoso hamburger classico e il meglio riuscito dei barbecue. Per approfondire il tema dell'hamburger più succulento da oggi trovate in libreria anche il Little Black Book dell'Hamburger

domenica 13 giugno 2010

Cosa mi metto, in valigia?

Si inizia a respirare aria di vacanza e qualcuno sta già preparando la valigia sperando, per una volta, di azzeccarla e partire con le cose giuste. Fare i bagagli, infatti, è un'arte; come tutte le arti, se non si è naturalmente dotati si può comunque imparare facendo tesoro di qualche piccolo suggerimento.

Partiamo dal presupposto che per essere sempre in ordine, addiritura eleganti, basta pochissimo. Ce lo ricorda Judy Khan, autrice del Little Pink Book Eleganza, saggia sostenitrice del motto Less is more.

Ed ecco qualche suggerimento:
1) Iniziate a pensare alla valigia almeno una settimana prima di partire. Preparate un elenco delle cose che dovete assolutamente portare e di quelle che vorreste portare ma siete incerte. Tenetela a portata di mano e aggiornatela ogni volta che viene in mente qualcosa che volete portare (o di cui potete fare a meno).

2) Trovate un posto in casa dove riporre tutte le cose che vorreste mettere in valigia, dagli abiti agli accessori, i prodotti di bellezza, le scarpe e quant'altro. Al momento di iniziare a impacchettare avrete già tutto a portata di mano.

3) Fate l'elenco delle cose che vi mancano e dovete comprare prima di partire. Oggi potete comprare quasi tutto in quasi tutto il mondo, perciò non sovraccaricatevi. Limitate il bagaglio a tutto quello che di sicuro non potete trovare altrove.

4) Quando iniziate a impacchettare, almeno un paio di giorni prima della partenza, siate oneste e spietate con voi stesse: non mettete in valigia le cose che non indossate mai neppure a casa pensando che forse vi servirà. Riflettete sul tipo di vacanza che vi aspettate e scegliete con cura le cose di cui non volete fare a meno. Concentratevi sui pochi capi essenziali adatti a ogni luogo e occasione: un bel paio di jeans, un paio di pantaloni di tela chiara, una camicia bianca, qualche t-shirt, un top elegantino per la sera, un abitino da giorno e un abitino da sera, un paio di pantaloni corti e una gonnella. Scegliete uno o due colori base e fate in modo che il vostro bagaglio sia ispirato a un criterio cromatico preciso: mai mescolare più di due colori.

5) Le scarpe sono la vera nota dolente: servono sempre tutte! Questo è il momento di essere veramente sincere...pensateci bene e vedrete che potete cavarvela con tre paia anche per la vacanza più lunga. Buona fortuna!

6) Se andate al mare, scegliete bene i vostri bikini (ovviamente intonati ai colori di base) e non dimenticate di portare almeno un pareo: oltre a servire da telo da spiaggia può tornare molto utile anche da indossare (si lava e asciuga in un attimo). Se andate in montagna, non dimenticate un giacchino impermeabile e un cappellino antipioggia.

7) Accessori e belletti: se volete evitare di portare con voi tutta la casa, siate severe. Una borsetta da sera e una da giorno sono sufficienti per qualsiasi vacanza ed è inutile comprare dieci flaconi di creme, gel e balsami miracolosi se neppure a casa avete la costanza di incremarvi. Pensateci.

Per oggi ci fermiamo qui; il tema è intrigante e c'è ancora molto da dire!

domenica 6 giugno 2010

Ecologia e sport: correre e bicicletta


Correre e andare in bicicletta sono senza dubbio due modi molto ecologici per fare sport: oltre a non inquinare, ci mantengono in forma (o ci fanno addirittura dimagrire) a seconda dello sforzo che siamo disposte a fare. Le ultime novità di Astraea Editrice sono pensate per gli amanti dello sport all'aria aperta, con un tocco di riguardo per l'ambiente.
Correre, una piccola guida allo sport della libertà, è dedicato, secondo le parole dell’autrice Cinzia Medaglia, a chi vuole cominciare ma pensa di non farcela; a chi ha provato ma non si è divertito; a chi lo fa qualche volta e cerca qualche stimolo in più; a chi lo fa spesso e vuole saperne di più; a chi corre da sempre e vuole regalarlo a chi non lo fa mai.
Bicicletta, una piccola guida alla vita sui pedali, è diventata una necessità nella vita urbana: l’esigenza di coniugare forma fisica e di superare le restrizioni del traffico fa sì che sempre più persone scelgano di pedalare in città. Nel manualetto si troverà una preziosa introduzione ai segreti della bicicletta: la storia dei mezzi a due ruote, l’evoluzione dei modelli, i trucchi della manutenzione, le curiosità e una serie di schede sui principali produttori italiani e stranieri.

E allora, via, a piedi o in bici - basta andare!

mercoledì 2 giugno 2010

La valigia delle vacanze: il beauty della globetrotter


Ed eccomi qui di nuovo con qualche suggerimento per il mini beauty della globetrotter che viaggia solo con il bagaglio a mano. Come sapete, le nuove normative di sicurezza prevedono forti restrizioni al trasporto di liquidi a bordo degli aerei (qui trovate la pagina ufficiale dell'Enac)

Procuratevi innanzitutto un sacchetto trasparente e richiudibile, di capacità non superiore a 1 l, cioè di dimensioni di circa cm 18 x 20; vanno benissimo i sacchetti per congelare gli alimenti che trovate al supermercato! La capacità massima dei flaconi contenuti nel sacchetto deve essere 100 ml (date un'occhiata alle confezioni delle vostre creme: quasi tutte si aggirano tra 25 e 75 ml, quindi potete metterle nel sacchetto senza problemi).

I "5 pezzi difficili" sono: dentifricio, deodorante, shampoo/bagnoschiuma, balsamo e crema corpo.
Che fare? La risposta più ovvia è: comprali quando arrivi.
Altrimenti, ecco i miei "escamotage":
1. Mi servono davvero tutti? Sì!
2. Posso usare uno lo shampoo come bagnoschiuma? Certo!
3. Posso usare uno shampoo arricchito di balsamo come bagnoschiuma? Ovviamente!
4. Mi servono davvero 750 ml di prodotto se sto via 15 giorni? Probabilmente no!
E allora la soluzione sta nel travasare lo shampoo/balsamo in una confezione da 100 ml e diluirlo con acqua al momento dell'uso (oltretutto, lo shampoo diluito è molto meno aggressivo per i capelli).

Lo stesso procedimento di "travaso" lo potete fare con la crema idratante per il corpo. Personalmente da anni mi sono convertita all'uso dell'olio (tipo olio baby) da stendere sulla pelle ancora bagnata: idratazione ottima e massima facilità di travaso (e ne basta pochissimo: con un contenitore da 50 ml avete abbastanza olio per 3 settimane).

Veniamo al deodorante: ho risolto il problema del trasporto adottando i cristalli all'allume di potassio; è vero che tende a seccare un po' la pelle, ma è un ottimo antisettico e serve anche da disinfettante per piccole ferite.

Il dentrificio si trova nei supermercati in confezioni grandi e meno grandi; scegliete le più piccole o comprate uno di quei set da viaggio con spazzolino e dentifricio mini.

Un ottimo posto per acquistare flaconcini e affini è Muji, che ha negozi in varie città italiane ma consente di fare anche acquisti online (ha cose bellissime, very cool, minimalismo giapponese).

E per finire, mettete nel sacchetto tutti i campioncini che pensate vi possano servire (profumi, cremine per gli occhi e vica dicendo). Il sacchetto non deve straboccare, perciò limitatevi allo stretto necessario, tanto la crema anticellulite che a casa non mettete mai, non vi servirebbe neppure in viaggio). Ricordatevi che anche lucidalabbra e mascara rientrano nei liquidi. Fate un po' di prove e vedete se riuscite a compattare il tutto nel sacchettino trasparente... Tenetelo bene a portata di mano perché è probabile che vi chiedano di vederlo quando passate dagli infrarossi in aeroporto.

E se proprio non ce la fate, e che sarà mai: spedite il bagaglio in stiva!

In ogni caso, leggete bene le istruzioni dell'Enac (vedi sopra) e se avete domande, postate un commento: farò del mio meglio per rispondervi.

Buon viaggio
Cristi Around-the-World

PS: Qualche trucco per gestire al meglio i trucchi (il maquillage insomma)... Leggete le regole essenziali a pg. 75 del Little Pink Book Eleganza.

E non perdetevi i preziosi suggerimenti di Marina Misiti in Donne con la valigia